TrustFood: il progetto per mangiare in sicurezza negli appartamenti in affitto breve di CleanBnB
Dopo viaggiare sicuri, mangiare sicuri è la seconda esigenza post Covid maggiormente espressa da chi, per vacanza o lavoro, si sposta dagli ambienti familiari per vivere qualche periodo in affitto breve.
Infatti, una volta prenotato un appartamento su Airbnb o Booking.com, scelto non solo valutando aspetti di comodità e design ma anche di garanzia sulla corretta applicazione dei protocolli anti Coronavirus, bisogna fidarsi dei piatti messi in tavola!
Se per vacanzieri e pendolari soggiornare in un appartamento, anziché in un albergo, è in questo periodo l’opzione che più permette di mantenere distanza sociale e intimità, garantire anche cene e pranzi sicuri fuoricasa è l’ulteriore protezione che CleanBnB ha voluto mettere in atto… e nel piatto!
In quest’ottica, è nato il progetto TrustFood, il servizio che certifica quello che si mangia e chi lo prepara, includendo solo i locali che preparano il cibo seguendo rigidi parametri di sicurezza.
Soggiornare in case vacanza o appartamenti business gestiti in locazione breve dev’essere un’esperienza sicura a 360°, oggi più che mai, perché non avere pensieri migliora la qualità di qualsiasi permanenza.
Come funziona il servizio di TrustFood per gli ospiti in affitto breve degli appartamenti gestiti da CleanBnB?
Quando un ospite entrerà nel suo appartamento igienizzato, oltre al consueto kit di benvenuto, in 300 appartamenti delle città di Milano, Bologna e Roma, troverà anche un elenco di locali da cui ordinare piatti buoni e preparati nel pieno rispetto delle norme igienico-sanitarie vigenti.
Non solo ristoranti ma anche locali che vendono ingredienti freschi da cucinare a casa: TrustFood si fonda su un marketplace di esercenti del territorio di appartenenza, certificati per far sentire un inquilino come a casa propria anche quando è fuori città.
Come e cosa si può scegliere di mangiare dalla lista TrustFood?
- Cosa prepariamo stasera?
Un po’ di frutta, pomodoro e mozzarella, una bottiglia di vino e spaghetti, senza scordare il caffè per la colazione del mattino dopo. La spesa a casa senza fare la spesa è il servizio TrustFood che più di tutti farà sentire qualcuno tra le mura domestiche senza nemmeno uscire per comprare il latte.
È sufficiente ordinare quello che serve per preparare i pasti voluti e attenderne l’arrivo. - Un menu diverso per tutti i giorni
È possibile anche ordinare menu completi, per un giorno soltanto o per tutto il periodo di permanenza, piatti a domicilio da degustare subito o da preparare in pochi minuti dal loro arrivo in appartamento. Questa opzione, inoltre, a breve sarà disponibile direttamente in fase di prenotazione della casa scelta per il soggiorno. - Chef@Home
Questo servizio è pensato per chi vuole assaggiare a casa una cena a tema o tipica del luogo in cui si trova. TrustFood, infatti, dà la possibilità di richiedere uno chef e/o un cameriere per cucinare, impiattare e portare a tavola, sempre in totale sicurezza.
Il food delivery è una pratica ormai consolidata delle abitudini di acquisto e consumo alimentari degli italiani, che l’emergenza Covid-19 ha incrementato per tutte le occasioni in cui si ha poca voglia di cucinare o di “cenare fuori” stando a casa.
Con il tempo, si è imparato a scegliere i locali vicino alla propria abitazione che più incontrano i gusti personali e ispirano fiducia, e che si chiamano per ordinare più facilmente e senza preoccupazioni.
Con l’avvio dell’iniziativa TrustFood, CleanBnB desidera mettere gli ospiti degli Airbnb in sua gestione nella stessa condizione di affidabilità e comfort di quando ordinano un pasto da casa propria, perché suggerisce solo locali certificati e in grado di proporre alimenti genuini.
TrustFood, dopo un’analisi attenta volta a verificare la perfetta esecuzione di ogni passaggio all’interno di locali e ristoranti, certifica l’ingresso al circuito solo di coloro che sono sicuri al 100%, garanzia che viene riportata anche su ogni box consegnato, insieme alla lista di ingredienti e allergeni.
Una ripartenza capace di appagare nuovi bisogni e di andare incontro a una sensibilità mutata dei viaggiatori è una delle accortezze necessarie per generare benessere ritrovato negli spostamenti degli italiani e assicurare stabilità a tutto il comparto turistico e al suo indotto.