Vendita immobili e andamento del mercato immobiliare: cosa valutare se si vuole vendere una casa
La vendita immobili, per garantire vantaggio e non svantaggio, non può prescindere da un’analisi dettagliata, perché non sempre è il momento favorevole per farlo.
Vendita immobili: le variabili da considerare per dargli il giusto valore sono sempre molte.
Partendo dal prezzo al quale questo immobile è stato comprato, sempre che non sia un acquisto fatto molto tempo fa, è opportuno effettuare innanzitutto un’analisi accurata del mercato immobiliare nella zona dove è ubicata la casa e valutarlo in base agli altri immobili con caratteristiche simili.
Vendita immobili: quali sono le principali valutazioni da fare?
Ne possiamo elencare 5, fondamentali per fare la nostra valutazione:
- Ubicazione dell’immobile: la zona in cui si trova. Più o meno centrale, il quartiere, i servizi circostanti, negozi, supermercati, scuole, parcheggio, aree verdi.
- Le peculiarità dell’immobile che volete mettere in vendita: a che piano si trova, la metratura in mq, la divisione interna delle stanze, la luminosità, l’esposizione ai raggi del sole, la vista che può offrire all’eventuale acquirente, il tipo di riscaldamento di cui dispone, la classe energetica.
- Lo stato generale dell’immobile: se necessità o meno, ad esempio, di una ristrutturazione, lo stato degli impianti elettrici e idrici, eventuali certificazioni, le rifiniture interne, se sono presenti mobili all’interno e si decide di vendere lasciandoli agli acquirenti.
- Le caratteristiche del palazzo che ospita la casa: c’è il portiere? C’è un giardino privato? Ci sono posti auto/garage che possono rientrare nella vendita? Lo stabile può contare su un ascensore?
- Le spese che dovrà affrontare l’eventuale acquirente: condominiali fisse, spazzatura e acqua, bollette energetiche e del gas naturale, eventuali spese per parcheggi a pagamento nella zona.
Vendita immobili: il mercato immobiliare di riferimento
Oltre a queste importanti variabili, c’è da tener presente che la valutazione del prezzo di vendita non può prescindere dalla stima dell’andamento del mercato immobiliare nel quale quell’immobile dovrà essere venduto.
Naturalmente, un mercato immobiliare nel quale c’è tanta domanda e poca offerta garantirà alla vostra vendita un prezzo più alto.
Viceversa, un mercato immobiliare con molta offerta e poca domanda dovrà necessariamente abbassare la valutazione sul prezzo per garantire comunque una vendita.
Vendita immobili: mercato italiano
Analizziamo ora l’andamento del mercato immobiliare in Italia per capire se il 2019 può essere un buon momento per mettere in vendita il vostro immobile oppure se è meglio aspettare tempi migliori.
In questo contesto, occorre studiare innanzitutto i settori nei quali – secondo le stime – avverranno i maggiori investimenti.
Naturalmente questi settori cambiano a seconda dell’area geografica nella quale si trova l’immobile che volete mettere in vendita.
Vendita immobili: nord Italia
Partiamo dal nord Italia, dove l’andamento del mercato immobiliare prevede una concentrazione di investimenti nel settore terziario, soprattutto quello logistico-industriale.
Vendita immobili: centro Italia
Al centro Italia le previsioni del 2019 sull’andamento del mercato immobiliare raccontano di un forte interesse nell’ambito residenziale.
L’ambito residenziale è già stato oggetto di investimenti da parte delle famiglie nel 2018, nonostante si debba comunque registrare un lieve rallentamento rispetto al 2017.
Vendita immobili: sud Italia
Al sud, i maggiori investimenti si registreranno nel settore delle strutture ricettive, sia ristorative che alberghiere, concentrando quindi l’attenzione dei mercati sul turismo.
Vendita immobili: i prezzi
Per quanto riguarda i prezzi del mercato immobiliare in questo 2019, le previsioni non sono troppo ottimistiche per chi ha deciso di mettere in vendita il proprio immobile.
Per l’anno appena iniziato, infatti, è prevista una decisa riduzione del prezzo medio a metro quadrato in città come Torino, Napoli e soprattutto, come vedremo in seguito, Roma.
Questo dato può essere letto in maniera positiva, se si pensa che con prezzi più bassi il volume generale di vendita subirà sicuramente un deciso incremento.
Questo anche grazie ai tassi di interesse sui mutui che vengono lasciati appositamente molto bassi.
Analizzando i dati sull’andamento del mercato immobiliare italiano, il dato più emblematico è quello della città di Roma.
Roma è passata dai 3258 euro al mq dell’ottobre 2016 a 3126 euro dell’ottobre 2018 per quanto riguarda la città e da 2767 euro a 2643 euro nella provincia.
Unica città in controtendenza rispetto alle stime sull’andamento del mercato immobiliare italiano è Milano.
All’ombra della Madonnina, i prezzi degli immobili in vendita non accennano ad abbassarsi ma, anzi, fanno registrare un ulteriore, seppure piccolo, aumento.
Un’ultima annotazione va dedicata all’andamento del mercato immobiliare per quanto riguarda la parte degli affitti.
In Italia, nel corso del mese di gennaio 2019, per gli immobili residenziali in affitto, il prezzo medio al mq è di Euro 9,58 al mese, contro gli Euro 9,36 mensili per metro quadro richiesti nel mese di gennaio 2018, con un aumento del 2,39% su base annuale.